PiNCAMP Confronto dei prezzi 2022: le famiglie pagano una media di 52 euro a notte in Europa
- Campeggio in Europa: le famiglie pagano in media 52 euro a notte
- L’aumento della qualità giustifica un aumento del 5% dei prezzi
- Svezia, Germania e Francia sono i paesi più economici per il campeggio
La stagione dei campeggi 2022 si avvicina. Esattamente il momento giusto per dare un’occhiata al livello dei prezzi delle vacanze in campeggio in Germania e in Europa. Pertanto, PiNCAMP, il portale dei campeggi ADAC, pubblica i prezzi comparativi ADAC*). Il risultato: i campeggiatori tedeschi continuano a pernottare nel loro paese a prezzi particolarmente bassi. Dopo un aumento dei prezzi del 3% rispetto all’anno precedente, una famiglia di camperisti con due adulti e un bambino di 10 anni pagherà in media 38,33 euro a notte in questo paese nel 2022. La Germania rimane così il secondo paese europeo più economico per il campeggio dopo la Svezia (37,41 euro). All’1%, la Svezia ha anche il più basso aumento dei prezzi in un confronto europeo. In media, una famiglia di camperisti nei principali paesi di vacanza*) in Europa (grafico) paga 51,98 euro, il 5% in più rispetto all’anno precedente.
Svizzera, Croazia e Italia: alta qualità significa prezzi più alti
In un confronto tra paesi, nel 2022 le famiglie di camperisti continueranno a pagare i prezzi di pernottamento più alti in Svizzera (64,15 euro). Seguono la Croazia (60,37 euro) e l’Italia (60,28 euro). I campeggi nei due popolari paesi di vacanza dell’Europa meridionale sono migliorati in qualità durante la crisi di Corona e sono stati in grado di registrare un aumento significativo in 13 siti ADAC super e 12 siti ADAC tip. Questo aumento di qualità spiega l’aumento dei prezzi del 7% e del 5% rispettivamente rispetto all’anno precedente. La Svizzera, invece, è stata abbastanza moderata con un aumento dell’1%. Gli aumenti di prezzo più alti, l’8%, sono stati registrati in Spagna e in Gran Bretagna. L’Austria (50,34 euro) rompe per la prima volta la soglia dei 50 euro.
Il campeggio è e rimane una forma di vacanza poco costosa
In un momento in cui ci si aspetta un massiccio aumento dei prezzi (per esempio dell’energia) in tutti i settori della vita, c’è una notizia positiva: i prezzi dei pernottamenti nei campeggi sono e rimarranno favorevoli. Il campeggio come forma di vacanza sostenibile e orientata alla natura è in piena espansione. L’anno scorso, più di 100.000 nuovi veicoli da campeggio sono stati registrati in Germania. L’esperto di campeggio e amministratore delegato di ADAC Camping GmbH, Uwe Frers, si aspetta una domanda estremamente forte per le vacanze in campeggio anche nella stagione 2022 e sottolinea l’importanza di prenotare in anticipo: “Possiamo già vedere che numerosi campeggi in Europa sono completamente prenotati in alta stagione. Consiglio vivamente di pianificare il vostro viaggio in campeggio in anticipo e di prenotare il sito desiderato direttamente online tramite pincamp.de. Con l’aiuto della ricerca di disponibilità, i campeggi con capacità libere per il periodo desiderato possono essere trovati rapidamente su pincamp.de”.
*) Definizione: il prezzo comparativo ADAC è l’importo totale che una famiglia di tre persone deve pagare per un pernottamento nell’alta stagione estiva. Sono inclusi i costi per due adulti, un bambino di 10 anni, il costo della piazzola per un camper/caravan e una roulotte, l’elettricità (5 kWh), le docce calde e la tassa di soggiorno. Solo i campeggi con un rating di tre stelle o superiore secondo la classificazione ADAC e con 50 o più piazzole turistiche sono stati considerati in questa indagine comparativa dei prezzi. Questa indagine si basa sui valori medi dei prezzi indicati da più di 2.500 campeggi per un pernottamento. A livello europeo, sono stati presi in considerazione i campeggi dei principali paesi di vacanza (Svizzera, Croazia, Italia, Spagna, Slovenia, Francia, Gran Bretagna, Austria, Danimarca, Germania, Paesi Bassi, Svezia) con una valutazione a tre stelle o superiore secondo la classificazione ADAC. I prezzi comparativi sono stati calcolati sulla base dei valori medi delle fasce di prezzo fornite.